“L’Altra Italia–Vite da Premio”. Tra i premiati lo staff medico del calcio Napoli, Ricky Tognazzi, le sorelle Izzo, Rita Dalla Chiesa e Fabiola Gianotti, la ricercatrice che ha scoperto la “particella di Dio”

Nomi prestigiosi del mondo dello sport, della scienza, dello spettacolo e della televisione italiana nel parterre dei premiati della decima edizione del Premio nazionale “L’Altra Italia – Vite da Premio”, ideato e promosso da Gaetano Cerrito, in programma il 20 e 21 settembre a Baia Domizia. A compendio di questo grande lavoro del decennale è arrivata nei giorni scorsi la medaglia del Presidente della Repubblica.

Ad Alfonso De Nicola, coordinatore dello staff medico della Società sportiva Calcio Napoli, composto inoltre dal medico dello sport Raffaele Canonico e dal fisiatra Enrico D’Andrea, va il premio per la sezione Sport. Un riconoscimento per i risultati ottenuti negli ultimi due campionati nel corso dei quali il Napoli è stato il club con il minor numero di infortuni (25 nella stagione 2012-2013, contro gli 85 della Juve, i 174 del Milan e i 180 dell’Inter).

Fabiola Gianotti, fisica e ricercatrice di fama internazionale del Cern di Ginevra, riceve il premio per la sezione Ricerca Scientifica, per l’impegno che l’ha portata alla recente scoperta del bosone di Higgs, noto come la “particella di Dio”.

Grande spazio al cinema, con la premiazione dell’attore e regista Ricky Tognazzi.

Saranno premiate anche le sorelle Izzo: Simona (attrice, regista, sceneggiatrice), Fiamma (doppiatrice e soprano) e Giuppy (attrice, doppiatrice e speaker). Non mancherà, tra gli ospiti, Rossella Izzo, vincitrice in passato dello stesso riconoscimento. È la prima volta che un evento pubblico riunisce le quattro sorelle della storica famiglia dello spettacolo italiano. L’attrice, regista e sceneggiatrice Simona Izzo sarà, tra l’altro, la co-conduttrice della kermesse, insieme a Gaetano Cerrito.

Tra i premiati anche il volto storico di Forum, Rita Dalla Chiesa, per l’importante ruolo ricoperto nella storia della televisione italiana.

Anche quest’anno i riconoscimenti assegnati saranno i velieri in bronzo dell’artista Egidio Ambrosetti, scultore di fama internazionale che ha firmato opere di Padre Pio e del Premio Barocco.

Le serate saranno aperte dalla sigla “Baia Domizia”, composta dal maestro Peppe Corsale e cantata da Grazia Guerra, dedicata a Baia e al territorio aurunco.

Nel corso delle due giornate del Premio gli ospiti parteciperanno a un minitour tra i luoghi e le strutture più suggestive di Baia Domizia, Sessa Aurunca e Cellole. Inoltre, grazie alla collaborazione della professoressa Annamaria Colao, responsabile Dipartimento di Endocrinologia e Oncologia molecolare e clinica dell’Università Federico II di Napoli, sarà aperto il “Campus della Salute”, presso il quale sarà possibile beneficiare di visite mediche gratuite.

“Sono legittimamente orgoglioso della vicinanza del Presidente della Repubblica, con la bellissima medaglia che ha voluto dedicare al decennale del nostro Premio. – commenta Gaetano Cerrito – Questa del 2013 sarà un’edizione speciale che ancora una volta e ancor più fortemente vuol dare un’immagine in positivo di Baia, del territorio aurunco, della Campania, del sud del Paese e dell’Italia nel suo insieme. Le grandi eccellenze, e non solo quelle citate, che approderanno nella splendida cornice di Baia Domizia ne sono una prova inconfutabile e anche un messaggio forte per il cambiamento”.

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